La Loggetta Lombardesca

La loggia si trova nel corpo centrale dell’ex monastero. Nata come Loggia del Giardino è comunemente conosciuta, e ormai definita, Loggetta Lombardesca, con riferimento alla famiglia Lombardo e alle maestranze campionesi e lombarde che la realizzarono.

Costruita tra il 1503 e il 1518 costituisce l’ingresso al complesso monumentale, al quale dà anche il nome. La loggia di marmo bianco è costituita da due ordini di cinque archi sorretti da colonne con capitelli corinzi e separati da balaustre finemente intarsiate.

Nella parte alta della loggia, e ripetutamente anche nel quadriportico, si può vedere l’insegna araldica dei canonici di Porto, raffigurante un castello stilizzato con tre torrette.

Nel 1907 gli archi inferiori della Loggetta Lombardesca sono stati chiusi con cancelli in ferro battuto realizzati da Vittore Sangiorgi. L’antica porta d’ingresso, smontata alla fine dell’Ottocento in seguito alle soppressioni napoleoniche, è oggi murata tra la loggia e l’abside della chiesa di Santa Maria in Porto.

Oggi la Loggetta Lombardesca ospita il Museo d’Arte della città di Ravenna, dal 2002 Istituzione del Comune di Ravenna.