Il complesso monumentale che fu abbazia di Santa Maria in Porto, conosciuto come Loggetta Lombardesca dal nome della loggia in marmo bianco che ne segna l’ingresso, dal 2002 ospita al suo interno il Museo d’Arte della città di Ravenna (MAR). Costruito alla fine del Quattrocento, divenne caserma dall’Ottocento fino alla fine della seconda guerra mondiale. Dopo un accurato restauro realizzato agli inizi degli anni Settanta divenne sede della Pinacoteca Comunale, dell’Accademia di Belle Arti e del Museo Ornitologico e di Scienze Naturali. Nel 1999 il comune acquisì gli spazi ai piani superiori e al piano terra, occupati dall’Accademia e del Museo Ornitologico, per destinarli interamente alle collezioni d’arte.
Il museo, oltre a ospitare numerose mostre e essere sede del Centro di Documentazione sul Mosaico, si articola in tre collezioni permanenti: una collezione antica con opere, tra dipinti e sculture, databili tra il XIV e il XIX secolo; una collezione moderna con opere databili tra il XIX secolo e il XXI secolo; una collezione di mosaici contemporanei.
Tra le opere conservate al MAR da segnalare la lastra funebre realizzata da Tullio Lombardo per Guidarello Guidarelli, il condottiero nato a Ravenna a metà del Quattrocento, recentemente restaurata.
Nel museo si trovano anche una sala multimediale e una biblioteca con oltre 5.000 volumi disponibili per la consultazione in sede.