Zona Dantesca

La Cassa di Ravenna


Corrado Ricci, nella sua Guida di Ravenna del 1897, annovera il Palazzo della Cassa di Ravenna, sede anche della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, fra gli edifici illustri della città.

L’Assemblea dei Soci deliberò di “erigere una fabbrica ad uso di residenza della Cassa di Risparmio” il 10 marzo 1890 e decise di costruire l’edificio nel luogo dove sorgevano l’antica chiesa e il convento di San Giorgio, detto “dei portici”, la cui fondazione si fa risalire all’anno 959.

I lavori furono avviati nel 1891 e completati nel 1895. Il palazzo è di stile rinascimentale con richiami all’architettura romana del Cinquecento.

La facciata è in cotto imolese, con parti bugnate e parti in stile Corinto, e presenta, al piano terra, finestroni con grate in ferro battuto finemente lavorato.