1878
1821
1781
1897
l Battistero Neoniano, detto anche degli ortodossi, è il più antico dei monumenti paleocristiani di Ravenna. La sua costruzione fu iniziata infatti per volontà del vescovo Orso già alla fine del IV secolo, ma fu il vescovo Neone a completare l’edificio.
Il Duomo di Ravenna è di edificazione relativamente recente; fu infatti interamente ricostruito tra il 1734 e il 1745, per volere dell’arcivescovo Maffeo Nicolò Farsetti, su disegno dell’architetto Giovanni Francesco Buonamici.
Riaperto a febbraio del 2010, dopo un lungo restauro durato otto anni, il Museo Arcivescovile si trova all’interno del Palazzo dell’Arcivescovado.
Fu costruita dal vescovo Orso alla fine del IV o agli inizi del V secolo. La chiesa disponeva di cinque navate sostenute da 56 colonne, coronate da capitelli e pulvini, per la prima volta impiegati a Ravenna.
Chiamato a succedere alla carismatica figura di Pietro Crisologo, Neone nei suoi circa 18 anni di mandato fa decorare con splendidi e significativi mosaici il battistero della cattedrale, tuttora visibili, fa edificare la basilica Petriana di Classe, così nominata perché avviata dal predecessore, ed altri edifici sempre caratterizzati dalla presenza di decorazioni a mosaico.